Canali Minisiti ECM

Coronavirus: un composto può bloccarne la replicazione

Infettivologia Redazione DottNet | 19/11/2020 18:18

Il meccanismo d'azione svelato dal Politecnico di Milano

Bloccare la replicazione del virus SarsCoV2 è possibile grazie a un composto denominato Eblesen: merito del suo 'cuore' di selenio, capace di spuntare le 'forbici' molecolari che il virus utilizza per moltiplicarsi. A svelarne il meccanismo d'azione è uno studio pubblicato sulla rivista New Journal of Chemistry dal gruppo di ricerca di Giuseppe Resnati del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica 'Giulio Natta' del Politecnico di Milano. Quando il virus infetta l'ospite, sfrutta i macchinari delle sue stesse cellule per sintetizzare nuove proteine virali e replicarsi. Alcune di queste proteine vengono prodotte unite fra loro e devono essere tagliate da forbici molecolari, chiamate proteasi. Nel caso di SarsCoV2, entra in azione la proteasi Mpro, da tempo riconosciuta come uno dei bersagli più promettenti da mirare per lo sviluppo di nuovi farmaci. Il composto Eblesen, già noto per la sua attività contro diversi virus a Rna, è risultato essere uno dei più potenti inibitori di Mpro, selezionato tra oltre 10.000 candidati, e i ricercatori del Politecnico hanno scoperto perché. Ebselen si lega a SarsCoV2 e ad altri retrovirus pericolosi per l'uomo (come il virus Hiv e quello dell'epatite C) proprio grazie al selenio.    "Abbiamo individuato che l'atomo di selenio di Ebselen interagisce fortemente con alcuni gruppi tipicamente presenti nelle proteine attraverso il legame calcogeno, un'interazione che da anni è oggetto di studio nei nostri laboratori, inibendo la replicazione del virus. Questo - commenta Resnati - rappresenta un importante passo avanti nella lotta a Covid-19".

pubblicità

fonte: New Journal of Chemistry, ansa

Commenti

I Correlati

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Su Lancet i risultati del confronto tra siringa e patch per l'anti-morbillo e rosolia

“Le prove indicano che prendere di mira JN.1 aiuterà a mantenere l’efficacia dei vaccini mentre la SARS-CoV-2 continua ad evolversi”

Cdc, 59 clienti esposte al rischio in un centro Spa

Ti potrebbero interessare

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Su Lancet i risultati del confronto tra siringa e patch per l'anti-morbillo e rosolia

“Le prove indicano che prendere di mira JN.1 aiuterà a mantenere l’efficacia dei vaccini mentre la SARS-CoV-2 continua ad evolversi”

Cdc, 59 clienti esposte al rischio in un centro Spa

Ultime News

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno